Istanza di rateizzazione ingiunzione
Con apposita istanza il contribuente, che versi in una situazione di temporanea e obiettiva difficoltà, può chiedere il differimento e/o la rateizzazione di una ingiunzione, emessa ai sensi dell'art. 2 del R.D. n. 639/1910 in combinato con il DPR n. 602/1973, purché non siano iniziate le procedure esecutive, per venire incontro a specifiche e comprovate esigenze del contribuente stesso. In caso di accoglimento dell'istanza di rateizzazione l'Ufficio consegnerà al richiedente il provvedimento con il piano di rateizzazione e la stampa dei moduli per il pagamento.
La richiesta di rateizzazione è corredata da una dichiarazione del debitore, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che attesti le condizioni di temporanea ed obiettiva difficoltà anche attraverso la dichiarazione delle disponibilità in essere al momento della dichiarazione e al 31 dicembre dell’anno precedente, delle condizioni lavorative, nonché delle proprietà immobiliari, del debitore e dei componenti del nucleo familiare.
Per quanto compatibili, si applicano le disposizioni di cui all’art.14 del Regolamento generale delle Entrate tributarie.
Gli importi dovuti possono essere rateizzati nelle seguenti misure, fermo restando che l’importo minimo di ciascuna rata non potrà essere inferiore a € 50:
- Fino a € 100 nessuna rateizzazione;
- Da € 100,01 a € 500,00 fino a 5 rate mensili;
- Da € 500,01 a € 3.000,00 fino a 24 rate mensili;
- Da € 3.000,01 a € 6.000,00 fino a 36 rate mensili;
- Da € 6.000,01 a € 20.000,00 fino a 42 rate mensili;
- Oltre € 20.000,00 fino a 48 rate mensili.
Per rateizzazioni oltre i 20.000 euro è necessario presentare apposita fideiussione.
Sulle somme dovute dal contribuente sono calcolati interessi nella misura pari al tasso di
interesse legale vigente.
ATTENZIONE: GLI ORARI DEGLI UFFICI SOTTO RIPORTATI SONO MODIFICATI A DECORRERE DAL 2 novembre 2020 A SEGUITO MISURE DI CONTENIMENTO CORONAVIRUS. CONSULTA QUESTO LINK:
http://www.comune.massa.ms.it/pagina/orario-di-apertura-uffici-comunali
L'istanza di rateizzazione deve essere indirizzata al Dirigente Responsabile del Tributo dell'Ente da presentare:
- all'Ufficio Protocollo direttamente in orario di apertura al pubblico (da lunedì a venerdì 8:45/12:45 e martedì e giovedì anche 15:30/17:30);
- inviata per posta all'indirizzo: Ufficio Protocollo Comune di Massa, via Porta Fabbrica, 1- 54100 Massa;
- inviata per PEC all'indirizzo: comune.massa@postacert.toscana.it
L'istanza deve essere presentata in carta semplice oppure utilizzando la modulistica allegata, debitamente motivata e con l'eventuale documentazione a supporto della richiesta. Inoltre, deve essere allegata copia fotostatica del documento d’identità del richiedente, contenente l’adesione all'atto da parte del contribuente e la rinuncia all'impugnazione dello stesso presso l’organo giurisdizionale competente.
SERVIZIO TRIBUTI
Tel. 0585 490490 - 490492 Fax 0585 490274
orario di apertura: da lunedì a venerdì 08:45/12:45 - martedì e giovedì anche 15:30/17:30
PEC: comune.massa@postacert.toscana.it
Dirigente Responsabile del Tributo
Dott. Maurizio Tonarelli
Tel. 0585 490611 - email: maurizio.tonarelli@comune.massa.ms.it
Servizio Tributi
Tel. 0585 490490-490492 Fax 0585 490274
orario di apertura: da lunedì a venerdì 08:45/12:45 - martedì e giovedì anche 15:30/17:30
PEC: comune.massa@postacert.toscana.it
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Tel. 0585 490259 - n. verde 800 013846 - email: urp@comune.massa.ms.it
Orario di apertura: da lunedì a venerdì 8:30/13:30 ed il martedì e il giovedì anche 15:30/17:30