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Tributi

Istanza di rateizzazione ingiunzione

Con apposita istanza il contribuente, che versi in una situazione di temporanea e obiettiva difficoltà, può chiedere il differimento e/o la rateizzazione di una ingiunzione, emessa ai sensi dell'art. 2 del R.D. n. 639/1910 in combinato con il DPR n. 602/1973, purché non siano iniziate le procedure esecutive, per venire incontro a specifiche e comprovate esigenze del contribuente stesso. In caso di accoglimento dell'istanza di rateizzazione l'Ufficio consegnerà al richiedente il provvedimento con il piano di rateizzazione e la stampa dei moduli per il pagamento.

Istanza di autotutela amministrativa sugli atti tributari

L’istituto dell’autotutela è il procedimento che determina l’annullamento e/o la revisione dell’atto emanato dall’Ente prevede la congiunta sussistenza di un atto riconosciuto illegittimo od infondato e da uno specifico, concreto ed attuale interesse pubblico alla

Istanza di accertamento con adesione

L’accertamento dei tributi comunali può essere definito con adesione del contribuente, sulla base dei criteri stabiliti dalla legislazione vigente e secondo le disposizioni previste dal Regolamento Comunale delle Entrate tributarie art. 24 e seguenti, al fine di prevenire l’eventuale insorgere del contenzioso.

Istanza di ravvedimento operoso tributi comunali

Il ravvedimento operoso è uno strumento che consente di rimediare ad eventuali dimenticanze o errori di calcolo commessi dal contribuente in sede di pagamento dei tributi dovuti o della presentazione delle dichiarazioni obbligatorie. In caso quindi di omissioni, ritardi o insufficienti versamenti o di tardiva, omessa o errata dichiarazione, il contribuente può sanare la sua situazione tributaria ricorrendo spontaneamente al ravvedimento operoso.

Istanza di compensazione dei tributi comunali

Il contribuente può compensare i propri crediti con gli importi dovuti al Comune limitatamente
allo stesso tributo, anche per annualità diverse con l’eccezione delle compensazioni tra IMU e
TASI. A tal fine il contribuente deve presentare al Servizio Tributi apposita istanza contenente la volontà di adempiere, in tutto o in parte, all'obbligazione tributaria utilizzando il credito vantato. L’istanza dovrà contenere, tra l’altro, l’indicazione esatta del credito e l’importo che si intende utilizzare per la compensazione.

Istanza di rimborso dei tributi comunali

Il contribuente che ritenga di avere pagato indebitamente una somma a titolo di tributo comunale può chiederne il rimborso. L'ufficio, previo esame della posizione tributaria, accoglie o nega il rimborso.
A tal fine si ricorda che i termini per ottenere il rimborso sono perentori e decadono se la domanda viene presentata oltre il termine di cinque anni dal giorno del versamento non dovuto o da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione.

Istanza di rateizzazione dei tributi comunali

Con apposita istanza il contribuente può chiedere il differimento e/o la rateizzazione di un avviso di pagamento/accertamento con esclusione di quelle il cui rateizzo è già previsto nello specifico Regolamento o dalla Legge, purché non siano iniziate le procedure esecutive, per venire incontro a specifiche e comprovate esigenze del contribuente stesso. In caso di accoglimento dell'istanza di rateizzazione l'Ufficio consegnerà al richiedente il provvedimento con il piano di rateizzazione e la stampa dei moduli per il pagamento.

Dichiarazione Imposta di Soggiorno e Modello 21

I gestori delle strutture ricettive sono tenuti a:
- presentare apposita Dichiarazione riepilogativa dei pernottamenti avuti e dei versamenti fatti, da effettuare cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo.
Le modalità di presentazione di tale dichiarazione sono stabilite con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 29 aprile 2022 che ha stabilito il modello e le modalità tecniche di trasmissione.

Dichiarazione IMU/TASI

I soggetti che occupano/detengono o possiedono locali od aree soggette al Tributo devono dichiarare, entro il termine del 31 dicembre dell’anno successivo alla data di inizio del possesso o della detenzione dei locali e delle aree:
- l’inizio, la variazione o la cessazione dell’occupazione/detenzione o possesso;
- la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni;
- il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.

Dichiarazione Tassa sui Rifiuti

I soggetti che occupano/detengono o possiedono locali od aree soggette al Tributo hanno l’obbligo di presentare apposita dichiarazione contenente:
• l’inizio, la variazione o la cessazione dell’occupazione/detenzione o possesso;
• la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni;
• il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.

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